Datela solo a chi non grida frocio

“Se gridi frocio non te la do per un mese”. Bella e fatta la campagna anti omofobia. Una frase che le donne però devono metabolizzare ed essere pronte a mettere in pratica rapidamente. Senza indugio. Senza esitazione. Senza pentimenti. Se lo facessero, in 15 giorni, puff,  l’omofobia sparirebbe. “Omofobia? Boh...Dov'è finita? Mi chiamate il mago Silvan...” Non complichiamoci la cucuzza. Non inventiamoci spot al cardiopalmo. Non scomodiamo i guru del marketing. Tanto non serve a nulla. Nella testa dei maschi italiani è cambiato nulla negli ultimi 30 mila anni. Loro sono ancora lì su una zattera composta da tre assi: l’asse mamma, l’asse calcio  e l’asse emh... come potremmo chiamarla? Bene,  esattamente quella. Il resto è mare aperto. Il loro equilibrio è precario, ma in fondo resistente. Tre semplici striscioline (sì, bravi tipo tanga) unite da una corda che, a seconda del livello in cui sono, vedono come barca, gommone, motoscafo, yacht o nave. Ma purtroppo per loro sempre di zattera si tratta. Vogliamo eliminare l’omofobia?“Se gridi frocio non te la do per un mese”. E in 15 giorni sarà tutto un: “Buongiorno signora, come sta suo figlio e il fidanzato? Me li saluti tanto. Ieri li ho visti mentre si baciavano sul pianerottolo. Mamma mia quanti ormoni. Eh signora mia, ai tempi quando anch’io ero adolescente qui tremava tutto…lo chieda a mia moglie quanti baci su questi gradini“. Bastano 15 giorni e vedrai come inizia a girare diversamente il mondo. “Cucciola ti va un po’ di salamino”? “Bello, fatti pure una sega ti ho sentito che urlavi ricchione all’automobilista sulla Smart rosa”. “Amore mio vorrei perdere il tuo prepuzio tra le mie labbra… peccato per quel culattone che ti è scappato domenica allo stadio”. “Gattina dalle vibrisse morbide non hai voglia di salutare il micione dal pelo duro? Tanta, ma sono passati solo 17 giorni da quando hai urlato buliccio al figlio del portiere che in palestra ha sollevato 50 chili più di te”. Così. Donne di tutto il mondo non è il caso che vi uniate. Basta solo che vi mettiate d’impegno a sistemare i vostri maschietti. Non è difficile, basta poco. La mamma non si può toccare, a meno che non vogliate passare 15 anni al gabbio. Il calcio neppure, anche perché almeno la domenica la Cuccarini ve la potete guardare in santa pace e controllare se ha più cellulite di voi. Ma quella, certo che sì. Con quella potete fare ciò che più desiderate. Con quella se volete potete cambiare il mondo. Usatela per una giusta causa, non solo per assicurarvi 2.500 euro al mese. Occupatevi dell’omofobia. Datela solo a chi non grida frocio. Lapalisse. Buona camicia a tutti.